TOCCAUNOTOCCATUTTI arte e lotte operaie

Mostra diffusa – Prato, domenica 8 ottobre 2023
Punto di ritrovo da Spazio AUT con partenza del percorso ore 16:30

Operai, sindacato e artisti hanno lavorato insieme in un’attività importante di ricostruzione delle lotte, degli iter giudiziari, delle vertenze, delle denunce e delle vittorie ottenute, e nella mostra sarà visibile anche questo percorso.

ToccaUnoToccaTutti: una mostra collettiva, questa volta in studi di artista e spazi d’arte indipendenti situati nel centro storico della città, ci spostiamo dalle fabbriche della periferia nel salotto buono della città per ritornare poi in periferia, al Soccorso, nella sede di SI Cobas. Ancora una volta sentiamo l’urgenza di sostenere una lotta e lo facciamo di nuovo con il linguaggio che ci è più congeniale, quello dell’arte.
Le azioni di ToccaUnoToccaTutti non sono solo manifestazioni di solidarietà a sostegno della lotta operaia ma sono anche una modalità di operare che va nella direzione di costruire un modello artistico ed economico che si basi sulla condivisione e non sulla competitività, sulla solidarietà e non sull’indifferenza
ToccaUnoToccaTutti è un progetto di artisti, persone del mondo dell’arte e teorici di varie discipline, nato nel 2021, a sostegno dello sciopero degli operai della Texprint, azienda del settore tessile della città di Prato, dall’urgenza di far emergere le pratiche di sfruttamento che coinvolgono il distretto. Operai che lavorano più di 12 ore la settimana per 7 giorni con contratti offensivi di ogni dignità, sottoposti al ricatto del permesso di soggiorno, chiedono il rispetto di una conquista ottenuta con il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori addetti alle industrie tessili nel 1976. In risposta il silenzio assordante delle istituzioni, forze politiche, sindacati confederali.
Il primo intervento del gruppo, dal titolo ToccaUnoToccaTutti (che è anche il nome del gruppo mutuato da uno slogan scandito dai lavoratori), è stata una serie di adesivi con un cuore rosso che diffusi nello spazio pubblico in modo pervasivo, raccontano la lotta dei lavoratori Texprint.
Nell’aprile 2022 il gruppo invita a Prato l’artista Oppy de Bernardo per l’intervento “La legge è uguale per tutti”: davanti ai cancelli di ex-Teresa Moda, Panificio Toscano, Dreamland e Texprint gli operai raccontano la propria esperienza di lotta.
Nel novembre 2022 un nuovo presidio, questa volta all’Iron Logistic: ToccaUnoToccaTutti organizza una collettiva nella quale ogni artista si esprime su un aspetto della lotta che lo ha particolarmente colpito.
Da questa esperienza nasce la richiesta di organizzare un evento condiviso da tutti gli attori in causa, operai, sindacato, artisti…

Artisti:
Adriana Dantas Cabral
Erika Di Michele
Raffaele Di Vaia
Franco Menicagli
Dario Nincheri e Paolo Gallina Zheng Ningyuan
David Behar Perahia
Mosè Risaliti
Tina Salvadori Paz
Guido Segni
Giovanni Tarducci
Tatiana Villani e Rachel Morellet

Apporto teorico:
Vittoria Ciolini
Silvia Giagnoni
Elisa Maurizi
Marco Ravasio
Stefania Rinaldi

Hanno partecipato al progetto:
Francesca Ciuffi
Manuel Perna
Luca Sguanci
Luca Toscano

Luoghi:
Spazio AUT, Via Filippino 14
Spazio Materia, Via Altopascio 12
Studio La Cosa, Via dell’Aiale 18
Il Fondino, Via dell’Aiale 20
Materiale Project Room, Via Santa Trinita 71
SI Cobas Prato, Via Ferrara 30c

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Dondolo Fisso

2023, dimensioni ambientali

di Tatiana Villani e Rachel Morellet


Dondolo Fisso
2023, dimensioni ambientali
di Tatiana Villani e Rachel Morellet

Un donodolo per bambini, colorato ed invitante ci fa credere che tutti possono accedere al gioco, ma invece il meccanismo è truccato e non ci permette di comparare le richieste alla pari. Su un estremo un tomo pesante e minaccioso, l’originale degli atti del giudizio penale nel processo Texprint, azienda tessile pratese, in cui i lavoratori e il sindacato sono accusati e viene richiesto un risarcimento stratosferico per il fatto di aver scioperato e interferito con l’attività dell’azienda. Un precedente gravissimo, è la prima volta che il sindacato viene accusato. Due settimane fa però è stato assolto, dopo una lunga lotta giudiziaria, da queste accuse.

Dondolo fisso è il paradosso formalizzato di un processo in cui si accusano gli sfruttati e non agli sfruttatori.

Qui le parole del sindacato che ha costruito con il gruppo ToccaUnoToccaTutti e con i lavoratori, la mostra del 8 ottobre.

Al cuore di tutto, gli scioperi. Contro lo sfruttamento, i turni di 12 ore per 7 giorni la settimana, la narrazione ufficiale dell’eccellenza del distretto pratese.

Da quel cuore, parte una linea del tempo. Costruita insieme, per curare la mostra diffusa ToccaUnoToccaTutti. 5 anni di lotte, vittorie, conquiste, ma anche processi, ingiustizie, attese.

Intrecciata a quella linea, l’arte. Che non sta fuori, non osserva, non descrive, ma rafforza. Lotta. Per dare voce agli ultimi. Per narrare la verità. Per costruire comunità.

L’abbiamo visto – e soprattutto sentito – domenica pomeriggio a Prato, tra scarabocchi terapeutici sugli atti giudiziari e cartelli led per gli scioperi notturni, robot che si ribellano al lavoro e dondoli che mostrano il peso dell’ingiustizia sistemica. Un’arte militante, dal popolo e per il popolo.

Un altro mattoncino dell’alternativa che il movimento 8×5 sta provando a costruire.