TRACCIATI URBANI

L’associazione culturale Multiversum Arte è lieta di invitarvi a TRACCIATI URBANI. Lo stato dell’arte della città, un incontro rivolto ad associazioni, professionisti, istituzioni e cittadini per stabilire le premesse per un lavoro collaborativo e multidisciplinare sulla città di Pisa.

Durante l’incontro sarà presentato un progetto a cui Multiversum Arte sta lavorando da diverso tempo, Tracciati Urbani, finalizzato a delineare una mappa stratificata della città di Pisa che combini esperienza urbana, patrimonio storico-artistico e geografia emozionale. L’idea del progetto nasce dal desiderio di indagare alcuni aspetti del mutamento delle città attraverso una riflessione su pratiche, fini e mezzi – sia dell’arte pubblica, sia della scienza urbanistica – con la consapevolezza che entrambe possono influenzare la trasformazione e la percezione dello spazio urbano e la qualità delle relazioni sociali.

Multiversum Arte ha già organizzato varie iniziative in questa direzione, tra cui gli incontri: Arte Pubblica. Riflessioni su pratiche, fini e mezzi (ottobre 2015, presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa) e MURI, ARTE e ORDINE PUBBLICO. Il graffitismo nell’arte contemporanea (maggio 2016, presso la galleria Studio Gennai). Con TRACCIATI URBANI. Lo stato dell’arte della città intendiamo riprendere il discorso, attraverso le testimonianze di artisti ed esperti del settore: Stefania De Cristofaro (Multiversum Arte) illustrerà il nostro progetto e coordinerà l’incontro; Sonia Paone (sociologa della città, Università di Pisa), ci proporrà la sua analisi dello scenario urbano, con particolare attenzione rivolta alle dinamiche di polarizzazione sociale e marginalizzazione, che riducono lo spazio pubblico, inteso come luogo di relazioni democratiche, a una realtà “sempre più in frantumi”; Caterina Satta (sociologa dell’infanzia e della città, Università di Ferrara) ci racconterà l’esperienza di Tracce Urbane, formula di seminario ideata dal suo gruppo di lavoro e realizzata in varie città, al fine di sviluppare laboratori di idee su una possibile città futura, attenta a istanze non soltanto turistico-economiche, ma anche di integrazione sociale e partecipazione dal basso; le artiste Emanuela Baldi, Manuela Mancioppi, Tatiana Villani ci parleranno del progetto Fuori dal Trecciato, felice esperimento di arte pubblica itinerante con cui sono riuscite ad intessere relazioni tra individui in contesti diversi, creando una trama di parole ed emozioni.

Con questa iniziativa vogliamo anche e soprattutto dare voce alle tante associazioni di Pisa che lavorano su queste tematiche, lasciando spazio al racconto di esperienze importanti per la città. Riteniamo indispensabile creare un rete di collaborazione tra le varie realtà culturali e di promozione sociale oltre che un dialogo con le istituzioni.

Alla fine dell’incontro ci sarà un brunch conviviale offerto dall’associazione a cura del Caffè Lanteri.

L’immagine dell’evento è un’opera di Francesco Barbieri dal titolo Splende il sole sulla più grande crisi economica dal 1929 ai giorni nostri (mixed media on canvas,60x100x14 cm,2015).
L’iniziativa è realizzata con il contributo del Comune di Pisa.
Multiversum Arte dal 2013 promuove l’arte visiva ed ogni forma di espressione artistica contemporanea stimolando un dialogo tra vari ambiti del sapere e creando spazi di progettualità condivisa riguardanti l’interazione tra arte, individuo e cittadinanza.
L’associazione ha tra i suoi fini quello di creare occasioni di incontro e ascolto tra gruppi eterogenei dal punto di vista sociale, per favorire uno scambio di conoscenze ed esperienze nell’ambito di ricerche artistiche, didattiche e culturali, importante per comprendere la varietà del tessuto sociale cittadino.
L’associazione organizza incontri e realizza progetti, in collaborazione con altre associazioni e con istituzioni pubbliche e private, così da contribuire alla valorizzazione della città di Pisa in senso culturale.

Sonia Paone è ricercatrice in Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa. Membro del Collegio di dottorato in Scienze Politiche
(Università di Pisa), del Network di ricerca internazionale Advanced Urban Marginality, del Centro
interdipartimentale di Scienze per la Pace (Università di Pisa), Svolge attività di referee per diverse riviste nazionali e ha partecipato in qualità di relatrice a numerosi convegni internazionali e nazionali.
Autrice di diversi saggi ha da poco tradotto, insieme adAgostino Petrillo, i reietti della città di Loic Wacquant per i tipi di ETS (Pisa)

Caterina Satta, dottoressa di ricerca in “Sociologia:processi comunicativi e interculturali” e PostDoc
all’Università di Padova e Ferrara, svolge attività di ricerca nell’ambito della sociologia dell’infanzia e
della vita quotidiana. I suoi interessi di studio riguardano i processi socio-spaziali di inclusione/esclusione dell’infanzia; le interazioni adulto-bambino nello spazio pubblico; il gioco e lo sport nei contesti urbani. Tra le sue pubblicazioni ‘Nello spazio della differenza infantile. L’ordine generazionale della città’ (in Tracce urbane. Alla ricerca della città, Franco Angeli, 2012); ‘Bambini e adulti. La nuova sociologia dell’infanzia’ (Carocci 2012).
E’ una delle ideatrici di Tracce Urbane, un network di ricercatori con differenti percorsi disciplinari e
provenienti da molteplici università, che si propone di contaminare differenti discipline e di creare connessioni e confronti costanti con il mondo extra-accademico interessato dai processi di trasformazione delle città

Emanuela Baldi, artista e coordinatrice di Love Difference – Movimento Artistico per una Politica
Intermediterranea, si occupa di sviluppo di progetti artistici per il dialogo tra le culture, coordinamento e pianificazione di workshop sulla condivisione di processi collettivi e iniziative “making together”.

Manuela Mancioppi è un’artista che utilizza performance, arte esperienziale, relazionale e public art. Il suo lavoro è un costante invito al “sentire”: un percorso sensoriale che permette di utilizzare i sensi per fruire l’opera, manipolando i materiali per scoprire il sé, al fine di metterlo in relazione con l’altro.

Tatiana Villani, artista, si avvale di diversi media (pittura, fotografia, installazione, video) per trattare tematiche inerenti all’arte relazionale, alla condizione socio-politica dell’uomo e al suo rapporto con l’ambiente. La sua attività spazia dalle arti visive al teatro, fino alla terapia artistica applicata a varie aree del sociale

Emanuela Baldi, Manuela Mancioppi e Tatiana Villani sono le ideatrici di FUORI DAL TRECCIATO un progetto che si costituisce come un intreccio di fili e tessuti recuperati che divengono un racconto di comunità che si genera e ri-genera continuamente grazie alle diverse occasioni in cui viene allestito e condiviso.