Specchio riflesso


(please scroll down for english version)

2019, 3 x (22×33) cm, Digital photography

Una rivoluzione, l’obiettivo non guarda fuori guarda se stesso.
Una riflessione sulla fotografia, sulla sua esponenziale diffusione e sul pensiero magico, animista che sviluppiamo nei confronti delle macchine e che aumenta di pari passo con l’avanzamento tecnologico e il carico di informazione, spesso eccessivo e mal gestito.
Una macchina fotografica digitale messa in rete con uno smartphone si guardano.
Cercando di rappresentare se stesso, lo strumento del selfie, tende all’infinito e non riuscendo a mettere a fuoco la realtà trasforma la figura in simboli.
Quando le macchine si guardano non vedono come noi.

“Specchio riflesso#1”

Mirroring


2019, 3 x (22×33) cm, Digital photography

A revolution, the lens does not look out, looks at itself.
A reflection on photography, on its exponential diffusion and on the magical, animist thought that we develop towards machines and which increases itself hand in hand with technological advancement and the load of information, often excessive and poorly managed.

“Specchio riflesso#2”


A digital camera networking with a smartphone that looks to each other.
Trying to represent himself, the selfie tool tends to infinity and failing to focus reality transforms the figure into symbols.
When devices look at each other they don’t see what we see.

“Specchio riflesso#3”